kernel, forze mi sono spiegato male. Lo scenario e questo: il sever in ufficio (con sshd),
il client accede via remoto al server con un utente che in automatico modifica alcune
configurazioni del server stesso permettendo SOLO all'iIP con cui il client si è connesso
di accedere a servizi che vengono all'istante attivati (sshd,samba,http,ecc).
Non mi preoccupo della intrinseca sicurezza di ssh su porta 22 o degli svariati tentativi
di accesso su ssh (che fra l'altro ho limitato a 3 perchè mi sporcano il log), ma pensavo
allo sniffing dei dati. Infatti il client in questione può anche accedere al server samba
(lo stesso server in ufficio) per leggere dei documenti e i dati passano in chiaro anche se
l'IP del client è "sicuro". Da qui la mia domanda, se e quanto è valida questa soluzione.
Spero di avere chiarito meglio, grazie.
ciao